CONTRIBUTI ALLE IMPRESE ESISTENTI E DI NUOVA COSTITUZIONE

Pubblicati i bandi dalla Regione Sardegna

03/06/2017

La Regione Sardegna ha appena pubblicato i bando di finanziamento alle imprese deniminati T1-T2 e T2.

T1-T2

T1-T2, per aiuti alle imprese in fase di Avviamento o di Sviluppo. Procedura valutativa a sportello

Beneficiari:

Nuove Micro, piccole e medie imprese non ancora costituite e che si impegnano a farlo entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione al beneficio;

Micro, piccole e medie imprese già costituite da meno di 5 anni ma operative da meno di due anni.

Dal punto di vista dimensionale, secondo il quanto disposto dall’ Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, si definisce:

Microimpresa, un'impresa che occupa meno di 10 persone e che realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR;

Piccola impresa, un'impresa che occupa meno di 50 persone e che realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR;

Media impresa, un’ impresa che occupa meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.

Ai fini dell'accesso alle agevolazioni, le imprese devono rispettare le seguenti condizioni di ammissibilità formale:

a) per quelle già costituite, essere iscritte nel registro delle imprese ovvero nei rispettivi albi o registri tenuti da altri enti e/o soggetti della pubblica amministrazione; per quelle non ancora costituite l’impegno a iscriversi entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione all’aiuto;

b) non essere sottoposte a procedure concorsuali così come definite dalla Legge Fallimentare;

c) non essere considerate imprese in difficoltà, così come definite dall’art. 2, punto 18 del Regolamento n. 651/2014;

d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea al momento del pagamento dell'aiuto;

e) non aver subito sanzioni interdittive (art. 9, comma 2 lett. D - del D.lgs. 8/2001 e ss.mm.ii.), ovvero non essere state sottoposte a procedimento di revoca di altre agevolazioni;

f) essere in regola con la normativa sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente, ed essere in regola con gli obblighi di regolarità contributiva (regolarità DURC);

g) avere sede operativa ubicata nel territorio regionale al momento del pagamento della prima quota dell'aiuto o erogazione del finanziamento.

Settori Ammissibili

Sono ammessi tutti i settori, fermo restando le limitazione previste: - dal Regolamento n. 651/2014, art. 22 c. 1 - dal Regolamento n. 702/2014, art. 18, c. 1, a condizione che siano previsti dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Autonoma della Sardegna e siano finanziati con risorse aggiuntive.

Piano di Impresa o di Sviluppo

Ai fini della richiesta di ammissione al finanziamento deve essere redatto apposito piano di sviluppo di impresa. Il piano deve rispettare i seguenti requisiti:

  1. È costituito da una pluralità di azioni che comprendono le spese di investimento e di avvio, le spese di formazione e di consulenza. Descrive la situazione dell'impresa o azienda agricola e gli obiettivi specifici che la stessa si prefigge per il conseguimento della redditività e dell’equilibrio finanziario;
  2. Il suo valore complessivo è determinato dalla somma del valore delle singole azioni che lo compongono e può comprendere una quota di capitale circolante;
  3. Il suo valore complessivo deve essere compreso tra 15.000 e 800.000 euro;
  4. Può prevedere, in tutto o in parte, l’acquisizione di beni in locazione finanziaria;
  5. Deve essere realizzato entro 30 mesi dal provvedimento di concessione o dalla sottoscrizione del contratto di finanziamento, se successivo, e comunque non oltre 36 mesi dall’avvio, se antecedente.

Forma di aiuto

Aiuto sotto forma di regime in una delle forme previste dal comma 3 dell’articolo 22 del dal Regolamento n. 651/2014 o con una combinazione delle stesse, come previsto dal comma 4 o dal comma 7 dell’articolo 18 del Regolamento n. 702/2014.

Sovvenzioni, riduzione dei tassi di interesse e dei premi di garanzia in combinazione con l’intervento fino al 75%del Fondo Competitività in forma di prestito a condizioni di mercato

T2

T2, per aiuti alle imprese finalizzati all’aumento della competitività delle MPMI attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali, servizi di consulenza e formazione. Procedura valutativa a sportello.

Beneficiari:

Micro, piccole e medie imprese operative, escluse quelle in fase di avviamento.

Dal punto di vista dimensionale, secondo il quanto disposto dall’ Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, si definisce:

Microimpresa, un'impresa che occupa meno di 10 persone e che realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR;

Piccola impresa, un'impresa che occupa meno di 50 persone e che realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR;

Media impresa, un’ impresa che occupa meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.

Ai fini dell'accesso alle agevolazioni, le imprese devono rispettare le seguenti condizioni di ammissibilità formale:

a) essere iscritte nel registro delle imprese ovvero nei rispettivi albi o registri tenuti da altri enti e/o soggetti della pubblica amministrazione;

b) non essere sottoposte a procedure concorsuali così come definite dalla Legge Fallimentare;

c) non essere considerate imprese in difficoltà, così come definite dall’art. 2, punto 18 del Regolamento n. 651/2014;

d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea al momento del pagamento dell'aiuto;

e) non aver subito sanzioni interdittive (art. 9, comma 2 lett. D - del D.lgs. 8/2001 e ss.mm.ii.), ovvero non essere state sottoposte a procedimento di revoca di altre agevolazioni;

f) essere in regola con la normativa sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente, ed essere in regola con gli obblighi di regolarità contributiva (regolarità DURC);

g) avere sede operativa ubicata nel territorio regionale al momento del pagamento della prima quota dell'aiuto o erogazione del finanziamento.

Settori Ammissibili

Tutti i settori previsti dal Reg. (UE) n. 651/2014 (artt. 13, 14,17,18,31, 38, 39, 40, 41, 49) e Reg. (UE) n. 1407/2013.

Esclusioni

Previste esplicitamente degli articoli applicati dei regolamenti e dalle procedure di attuazione

Piano di Impresa o di Sviluppo

Ai fini della richiesta di ammissione al finanziamento deve essere redatto apposito piano di sviluppo di impresa. Il piano deve rispettare i seguenti requisiti:

  1. È costituito da una pluralità di azioni che comprendono le spese di investimento e di avvio, le spese di formazione e di consulenza. Descrive la situazione dell'impresa o azienda agricola e gli obiettivi specifici che la stessa si prefigge per il conseguimento della redditività e dell’equilibrio finanziario;
  2. Il suo valore complessivo è determinato dalla somma del valore delle singole azioni che lo compongono e può comprendere una quota di capitale circolante;
  3. Il suo valore complessivo deve essere compreso tra 200.000 e 800.000 euro;
  4. Può prevedere, in tutto o in parte, l’acquisizione di beni in locazione finanziaria;
  5. Deve essere realizzato entro 24 mesi dal provvedimento di concessione o dalla sottoscrizione del contratto di finanziamento, se successivo, e comunque non oltre 36 mesi dall’avvio, se antecedente.

Forma di aiuto

Sovvenzioni, riduzione dei tassi di interesse e dei premi di garanzia in combinazione con l’intervento fino al 75% del Fondo Competitività in forma di prestito a condizioni di mercato.

Intensità di aiuto

Massimali previsti dal Regolamento n. 651/2014, nei limiti stabiliti dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-20 o dimensione di impresa.

Fino a concorrenza del massimale previsto dal Regolamento n. 1407/2013.

Per informazioni e fissare un appuntamento per discutere le Vostre idee telefonate a questi numeri:

0784 30470 op 36403 o inviare email a nuoro@confcommercio.it

Scarica sotto gli Avvisi del T1-T2 e T2

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