MISURE A SOSTEGNO DELLE EDICOLE

Contributo a Fondo Perduto sino ad un massimo di 4.000 euro. Domande dal 1° luglio 2025. Ecco come fare.

Il decreto (da scaricare sotto) stabilisce le modalità di accesso a un contributo economico per le edicole, al fine di sostenere i costi di gestione e promuovere la digitalizzazione e l’ammodernamento del settore.


Dotazione finanziaria

  • 10 milioni di euro è il tetto massimo di spesa per il 2025.
  • Il contributo è a fondo perduto, nel rispetto del regime “de minimis” (Regolamento UE 2831/2023).

Beneficiari

Sono ammesse le:

  • imprese che gestiscono punti vendita esclusivi di giornali e riviste, con codice ATECO 47.62.10 come attività primaria o prevalente.
  • Devono essere attive, non in liquidazione, e in regola con gli obblighi contributivi, se con dipendenti.

Importo del contributo

  • Fino a 4.000 euro per esercente.
  • Calcolato come 60% delle spese sostenute (al netto IVA) nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2024, relative a:
    • IMU
    • TASI
    • CUP (Canone Unico Patrimoniale)
    • TARI
    • Canoni di locazione
    • Spese per elettricità, telefono e internet
    • Acquisto/noleggio di registratori di cassa, POS, registratori telematici
    • Altre spese per trasformazione digitale e ammodernamento tecnologico
  • Bonus +10% se l’edicola è stata aperta almeno il 50% delle domeniche dell’anno (sempre entro il limite di 4.000 euro).

Modalità di domanda

  • Le domande vanno presentate esclusivamente online sul portale: www.impresainungiorno.gov.it
  • Periodo di presentazione:
    Dal 1° luglio 2025 ore 10:00 al 30 luglio 2025 ore 17:00
  • Documentazione da allegare:
    • Dichiarazione sostitutiva che attesti:
      • il possesso dei requisiti
      • le spese sostenute
      • eventuale apertura domenicale
      • IBAN del conto corrente intestato al beneficiario
  • Le pezze giustificative (fatture, ricevute, ecc.) devono essere conservate per eventuali controlli.

Erogazione del contributo

  • L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato online dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria.
  • Il pagamento sarà effettuato tramite accredito diretto sul conto corrente indicato.
  • Se le domande superano i fondi disponibili, l’erogazione avverrà proporzionalmente tra gli aventi diritto.

Obblighi post-contributo

  • L’impresa beneficiaria deve mantenere l’attività per almeno 12 mesi dalla data di ammissione al contributo.
  • Deve anche comunicare eventuali variazioni che incidano sui requisiti o sul contributo.

Controlli e revoche

  • Sono previsti controlli a campione.
  • In caso di irregolarità o dichiarazioni false, il contributo sarà revocato e i fondi recuperati.

I nostri uffici sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni.

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